Karl Lagasse

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Nel lavoro di Karl Lagasse (Parigi, 1981) l’oggetto quotidiano viene elevato a linguaggio universale. Il suo percorso artistico, multiforme e coerente, si muove tra scultura, pittura e installazione, sviluppando una riflessione profonda sulla contemporaneità, i suoi miti e i suoi paradossi. L’artista francese — figura tra le più emblematiche dell’arte urbana e concettuale degli ultimi due decenni — affronta temi come il valore, il potere simbolico dell'immagine, il consumo e la spiritualità, costruendo un alfabeto visivo immediato ma stratificato. Al centro della sua produzione si colloca l’ormai iconica serie "One Dollar", reinterpretazione materica e simbolica della banconota americana. In queste opere, Lagasse trasforma il denaro da oggetto funzionale a totem culturale, interrogando l’osservatore su cosa costituisca davvero valore nel nostro tempo. Il dollaro, nella sua forma scultorea, si svincola dalla logica economica per farsi emblema spirituale, memoria urbana, monumento postmoderno. L’interesse per i materiali – bronzo, acciaio, vetro, cemento – si combina con una sensibilità plastica che affonda le radici nell’arte urbana e nel linguaggio dei nuovi media. Le superfici ruvide, industriali, dialogano con la preziosità della forma, creando un equilibrio tra materia e concetto che definisce l'estetica di Lagasse: sofisticata nella composizione, diretta nell’impatto. Presente nelle collezioni di musei, fondazioni e spazi pubblici internazionali, Lagasse è un artista che si colloca nel cuore di una riflessione estetica e sociale sul presente. Le sue opere non decorano, ma interrogano, denunciano, trasfigurano. Karl Lagasse è stato celebrato in tutto il mondo: da Parigi a New York, da Venezia a Los Angeles. Le sue opere sono state esposte accanto ai giganti della contemporaneità e commissionate da eventi internazionali come il Festival di Cannes o la FIAC. Ma forse uno degli omaggi più significativi alla sua visione è giunto nel 2012, quando il Ministero della Cultura francese lo ha insignito del titolo di "Artista dell’anno".